La Policromia nei grès di Maria Beatrice Coppi

La realizzazione delle opere in grès presenta enormi difficoltà, pochissimi artisti oggi sanno affrontare i problemi della tecnica. La ceramica, a differenza di altri materiali, ha la caratteristica di contenere in sé tanti processi tecnici, oltre l’aria e l’acqua vi è di mezzo il fuoco che può esaltare oppure umiliare l’oggetto.

Maria Beatrice Coppi ha affrontato questi processi tecnici con caparbietà e con molta ostinazione, creando forme pregevoli e complesse con il grès policromo.

L’artista ha voluto esplorare anche la bellezza della policromia con la tecnica del Neriage che, cuocendo ad alta temperatura, scatena quasi vulcanicamente alcuni processi chimici interessanti, tanto da esaltare sia la forma che il colore; a fine cottura sembra che tutto si sia formato naturalmente come naturalmente avviene la nascita di un albero o di un fiore.

La ceramica concepita come grès policromo con la tecnica del Neriage offre possibilità inventive incredibili: infatti con questa tecnica nascono sculture dipinte con una policromia naturale, poiché naturali sono le terre adoperate.

Maria Beatrice Coppi si è immersa in questa grande avventura poetica delle forme e del colore dando vita ad opere di grande valenza estetica e tecnica.